Seguire una dieta ipocalorica è spesso la prima cosa a cui pensiamo quando vogliamo dimagrire e perdere i chili in eccesso ma spesso seguendo una dieta ipocalorica vengono eliminati alcuni alimenti fondamentali come l’olio extravergine di oliva che ci possono aiutare a migliorare il nostro stato di salute.
Ma qual è il ruolo dell’olio di oliva in una dieta dimagrante?
L’utilizzo dell’olio in cucina è molto comune, sopratutto se parliamo di dieta mediterranea, ma bisogna fare attenzione alla quantità e alla qualità dell’olio. Come saprete esistono diverse tipologie di olio d’oliva (olio d’oliva, olio di sansa, ecc) e diverse varietà a seconda della zona di coltivazione. L’olio qualitativamente migliore e più pregiato è l’olio extravergine di oliva (anche detto olio EVO) che per essere tale deve essere ottenuto tramite estrazione con soli metodi meccanici e la sua acidità non deve essere mai superare lo 0,8%.
Per chi ricerca la qualità massima e predilige prodotti salutari e coltivati secondo metodi naturali la scelta non può che ricadere sull’olio extravergine di oliva biologico, che può essere definito tale se prodotto con almeno il 95% (in peso) di olive ottenute da agricoltura biologica (secondo il regolamento CE n. 834/2007).
Olio di oliva calorie e grassi
L’olio d’oliva è composto al 99,9% da grassi, di cui circa il 75% sono insaturi. Queste percentuali potrebbero spaventare ma in realtà va detto che anche in caso di dieta ipocalorica è consigliato assumere il 25% delle calorie dai grassi. Quindi una piccola dose di olio d’oliva va assunto (circa 2-3 cucchiai al giorno).
L’olio è un alimento ricco di grassi e quindi di calorie: contiene 900 calorie per 100g.
Un cucchiaio di olio extravergine di oliva (pari a 10 gr) fornisce circa 89 calorie.
A questo punto è lecito domandarsi se l’olio extravergine di oliva faccia ingrassare, vogliamo quindi togliervi questo dubbio dicendovi che l’eccesso di peso è dovuto principalmente all’assunzione di troppi grassi, ma di cattiva qualità. L’olio d’oliva infatti è considerato da sempre un grasso buono che da energia all’organismo e non fa ingrassare!
L’olio extravergine di oliva è indicato in caso di dieta ipocalorica perché:
- aumenta il senso di sazietà
- migliora l’assorbimento di calcio e vitamine A, E, K,
- riduce l’indice glicemico di un pasto
- aiuta la funzionalità del colon e quindi evita la stipsi
Valori nutrizionali dell’olio extravergine
nutrienti | quantità per 100 g | quantità in un cucchiaio |
---|---|---|
acqua | tracce | tracce |
proteine | 0 | 0 |
carboidrati | 0 | 0 |
grassi | 99.9 g | 9.99 g |
colesterolo | 0 | 0 |
vitamina A | 36 µg | 3.6 µg |
vitamina E | 22.4 mg | 2.24 mg |
polifenoli | 50 mg | 5 mg |
E’ corretto eliminare l’olio dalla dieta?
Assolutamente no! Lo dicono tutti i nutrizionisti più influenti e ricerche scientifiche internazionali. L’olio extravergine è un alimento indispensabile per la nostra salute anche se siamo a dieta e vogliamo perdere peso. Deve quindi essere assunto in maniera continuativa ma moderata perché migliora il metabolismo e NON favorisce l’aumento di peso. I grassi buoni contenuti nell’olio extravergine, aggiunti agli alimenti, possiedono un effetto anti insulina, mantenendo quindi stabile il livello di glicemia nel sangue; l’insulina infatti è l’ormone responsabile di depositare il grasso a livello addominale.
Differenza tra olio evo, olio di oliva e olio di sansa
Le differenze tra l’ olio evo, l’ olio di oliva, l’olio di oliva vergine e l’ olio di sansa sono diverse e riguardano sia le modalità di produzione, sia i parametri analitici determinabili tramite analisi di laboratorio e analisi sensoriali.
L’olio extravergine di oliva, rispetto agli altri oli, ha una composizione in nutrienti quasi inalterata rispetto ai valori nutrizionali delle olive, ovvero della materia prima. Per questo l’olio olio extravergine di oliva è il migliore olio per il consumo umano, in grado di apportare benefici alla nostra salute.
Quanto olio extravergine al giorno
Quanti cucchiai bisogna consumarne al giorno? Bisogna consumarlo crudo o cotto? Continuando la lettura troverete le risposte alle domande più frequenti su quanto olio assumere al giorno e come consumarlo per chi sta seguendo una dieta ipocalorica e vuole rimanere in salute e perdere peso.
Allora vediamo quanto olio extravergine bisogna assumere giornalmente: non più di 2 o 3 cucchiai al giorno che corrispondono a circa 180/250 kcal giornaliere.
L’olio può essere assunto sia crudo che cotto, le calorie non cambiano. Si consiglia l’assunzione di olio crudo perché se ne preservano le proprietà organolettico e micronutrienti come i polifenoli che riducono le infiammazioni dell’organismo.