L’aria primaverile preannuncia l’imminente avvicinarsi della stagione estiva e questo significa solo una cosa: è quasi tempo della prova costume. Anche se il mare non sarà la vostra meta, l’obiettivo è quello di mostrarsi in perfetta forma durante questa fase dell’anno. L’importante è non farsi prendere dalla foga e mettere in atto digiuni ferrei e diete fai da te, se non volete correre il rischio di causare più danni che benefici al vostro corpo. I principi cardine dovranno essere tre: dieta equilibrata, riposo e attività fisica. Anzi, quattro: rivolgersi a un esperto che sappia guidarvi nella perdita di peso in maniera graduale, nella consapevolezza di quali siano le vostre necessità.
La dieta non deve essere vista né come una forzatura né come una punizione, ma una via per raggiungere il benessere seguendo buone abitudini, da applicare nel quotidiano, che sappiano condurre verso un senso generale di benessere, sia mentale che fisico.
Cosa mangiare durante una dieta
Fermo restando che per seguire una dieta è necessario rivolgersi a figure competenti, che sappiano consigliare le soluzioni più idonee alle problematiche da voi riscontrate e al risultato che desiderate ottenere, ci sono alimenti incasellati come salutari a prescindere da quali siano le richieste avanzate. Prima ancora di illustrare quali siano, non va dimenticato che non conta solo quello che mangerete, ma anche la varietà e la frequenza con cui lo farete. Non focalizzarsi solo su un certo cibo aiuta a garantire una dieta equilibrata, assumendo il giusto apporto di energia e nutrienti. Quindi carboidrati e grassi non vanno per forza demonizzati: bisogna solo sapere come, quanto e quando consumarli, senza limitare a priori le scelte.
In linea generica gli alimenti nelle diete vengono suddivisi, in base alle sostanze nutritive che li compongono, in cinque gruppi, da combinare tra loro nel corso della giornata: di solito si cerca di dare tanto spazio a frutta e verdura, cereali e derivati e, in misura un po’ minore, a latte e derivati; carne, pesce e uova; grassi e condimenti.
Ricordate che, come in tutte le cose, a fare la differenza è la moderazione: conta la quantità di ciò che viene mangiato, non solo la qualità. Cibarsi eccessivamente di alimenti salutari non è meglio rispetto che assumere un giusto mix di cibi salutari e non. Insomma, ‘sgarrare’ è in parte concesso, seppure in minima parte: sarebbe preferibile limitare i cibi industriali, ipercalorici e dallo scarso valore nutritivo, ma anche se doveste sceglierli di tanto in tanto la dieta non verrebbe compromessa.
Attività fisica e riposo: un plus da affiancare alla dieta
Oltre a concentrarsi sull’alimentazione, per perdere peso o modificare la massa del corpo spesso accanto alla dieta viene consigliato di allenarsi con frequenza. Una combinazione, alimentazione e attività fisica, che aiuterebbe a ottenere importanti benefici per la salute, rendendo più efficace e duraturo l’ottenimento e, soprattutto, il mantenimento dei risultati.
L’ideale sarebbe muoversi tutti giorni per almeno un’ora, senza per forza fare sport se non ne amate particolarmente l’idea, ma cercando di mantenersi sempre attivi, evitando i mezzi per gli spostamenti per cui non sono indispensabili e andando a piedi, per esempio. Se poi arriverete ad allenarvi all’aria aperta, anche per poco tempo, sarà un valore aggiunto, così come andare in palestra con un’amica che vuole raggiungere il vostro stesso obiettivo. Insieme, vi sembrerà meno irraggiungibile.
Non basta allenarsi: se non c’è sufficiente riposo, il rischio di ingrassare rimane dietro l’angolo. Dormendo poco infatti il corpo produce più cortisolo, l’ormone dello stress, che potrebbe incoraggiare a seguire scelte tutt’altro che salutari in termini di cibo. Una dieta senza dormire almeno 7-9 ore ogni notte non ha senso di esistere. Per mantenere questa tendenza, dovrete evitare almeno mezz’ora prima di coricarvi l’utilizzo di dispositivi elettronici, oltre a tenere fisso l’orario in cui dormire la sera, per non modificare la routine e sentirvi più attive e riposate.
Perché rivolgersi a un esperto
Arrivati fin qui però, cercate di non procedere in autonomia. Che vogliate sfoggiare al mare un fisico perfetto o ci siano problematiche più gravi dietro la necessità di richiedere una dieta su misura, non dimentica che la figura di un professionista può davvero fare la differenza. Con le diete fai da te non raggiungerete i risultati sperati, e diffidate anche da persone che promettono di farvi raggiungere dei risultati con sforzo minimo, perché è praticamente impossibile conseguirli in questo modo: quando si mette in atto un cambiamento a livello nutrizionale, come una dieta per dimagrire, va messa in conto una fase di transizione, dove impegno e coinvolgimento diventano imprescindibili.
Nutrirsi poi, è un’azione molto soggettiva: non tutti i corpi sono uguali, pertanto è fondamentale adattare la dieta alla persona, considerando anche il sesso. Su un uomo un nutrizionista o un dietologo non faranno mai le stesse valutazioni che avanzerebbero su di voi.
Gli esperti forniscono una dieta personalizzata, considerando anche l’esercizio fisico e le abitudini alimentari, sulla base degli obiettivi che vorrete raggiungere e nel pieno rispetto del vostro corpo.