I giocatori professionisti ed amatoriali conoscono la maggior parte delle regole che bisogna seguire prima di una partita, sia in merito all’alimentazione che all’idratazione del corpo. Ne avevamo già parlato dell’alimentezione di un calciatore. Ci sono infatti delle norme ben precise che consigliano cosa bere e cosa mangiare prima di una partita di calcio per poter giocare bene.
Non si tratta di prendere bevande o alimenti magici che migliorano la prestazione, bensì di nutrienti corretti per mantenere l’organismo attivo ed in grado di affrontare l’attività sportiva.
Tra i nutrienti necessari da assumere prima di una partita di calcio ci sono senza dubbio le proteine; tra le bevande da evitare assolutamente troviamo l’alcool. Entriamo nel dettaglio e vediamo da vicino quali sono le regole da seguire per essere in forma ed in grado di giocare una partita senza troppi sforzi.
Cosa bevono i calciatori prima di una partita?
Il calcio moderno non sempre prevede una sola partita isolata, inoltre è diventato uno sport molto fisico e competitivo; per cui lo sforzo e il dispendio di liquidi ed energie è molto alto. Per aiutare il proprio corpo ad affrontare questi sforzi fisici e migliorare le prestazioni, bisogna conoscere alcune regole fondamentali che riguardano l’alimentazione.
Da aggiungere però, che spesso si omette un’altra “parentesi” tra l’atro di grande importanza.
È, infatti, fondamentale anche idratarsi correttamente durante tutta la giornata prima di una partita, e mantenere sempre perfetti i livelli di idratazione prima, dopo e durante un match.
Per evitare rischi per la salute fisica, 30 minuti prima di una prestazione sportiva, i calciatori devono bere almeno mezzo litro d’acqua. Ma ci sono anche una serie di bevande caratterizzate da una concentrazione di carboidrati ed elettroliti che vengono assunte dai giocatori immediatamente prima dell’incontro.
Le bevande cosiddette isotoniche e ipotoniche sono quelle consigliate prima e durante lo sforzo fisico. In particolare, durante un’attività fisica di lunga durata, sono consigliate le bevande isotoniche: contengono carboidrati, sali minerali e dolcificanti, con una concentrazione (osmolarità) uguale a quella del plasma. Inoltre permettono di reintegrare le riserve energetiche, riducono la sensazione di sete e vengono rapidamente assorbite dall’intestino e sono quindi assunte dai giocatori per avere la forza necessaria ad arrivare a fine partita.
Mentre le altre bevande (ipotoniche) hanno una osmolarità più bassa del plasma.
Quanto bisogna bere prima di una partita di calcio?
Il miglior modo per restare idratati prima di un match, è assumere acqua, ma come abbiamo già accennato, a volte non è sufficiente a non disperdere l’energia fino alla fine dello sforzo fisico. Per questo motivo, oltre alle bevande isotoniche consigliate prima della partita, ci sono anche altre da consumare durante e alla fine dello sforzo.
Per non eccedere con le quantità ed evitare di ottenere l’effetto contrario, non bisogna consumare troppi liquidi, tra acqua e bibite sportive, prima della “sfida sportiva”.
Inoltre, è necessario anche evitare di bere troppo e spesso. Il consiglio generale per qualsiasi sportivo è quello di consumare acqua o liquidi poco alla volta durante tutta la giornata in modo da essere sempre ben idratati.
Alla fine poi, si potranno reintegrare i sali minerali dispersi a causa della sudorazione, con bevande appositamente pensate per gli sportivi come le ipertoniche.
Bisogna tener presente che queste ultime non sono altro che liquidi a base di acqua con l’aggiunta di minerali scelti per reintegrare le sostanze e i nutrienti. Ragion per cui, non è consigliabile consumare grandi quantità di acqua e liquidi idro salini subito prima della partita.
Cosa bere durante una partita per idratarsi?
Durante un’attività fisica di lunga durata, come può essere la partita di calcio, è bene integrare lentamente acqua e sali minerali. Quindi, è consigliato a tutti gli sportivi, calciatori inclusi, di consumare poco alla volta acqua oppure bevande isotoniche se lo sforzo supera un’ora di attività; ipotoniche se si tratta di un allenamento inferiore a 60 minuti.
Queste bibite, se assunte un po’ per volta, consentono di idratare e fornire l’energia necessaria: in questo modo diminuirà il senso di affaticamento e il calciatore riuscirà a conservare l’energia sufficiente per arrivare fino alla fine dell’incontro.
Molti si saranno accorti però che gli atleti hanno l’abitudine di bere queste bibite, tenerle in bocca per alcuni secondi e sputarle subito dopo.
È stato studiato che una simile pratica in effetti “inganna” il cervello e aiuta corpo e muscoli a continuare a compiere sforzi. Infatti il liquido non viene ingerito, per evitare che le sostanze disciolte al suo interno provochino sensazione di fame, ma viene tenuto in bocca per almeno 10 secondi, e poi viene sputato. Il cervello però penserà che invece stiamo ingerendo nuovi liquidi, quindi rilascerà una nuova carica di energia. Pare che questa tecnica permetta di recuperare l’energia sufficiente a giocare per altri 30 minuti o poco più.
Quali bevande bisogna assolutamente evitare?
Bisogna tener presente che le bevande ipotoniche o ipertoniche assunte prima o durante una partita di calcio, sono completamente diverse dagli energy drink. È bene fare questa distinzione e sapere anche che questi ultimi contengono alti livelli di zuccheri e caffeina che sono un immediato booster di energia che svanisce in un batter d’occhio.
Uno sportivo invece ha bisogno di assumere la giusta quantità di sostanze che rilasciano energia lentamente e che combattono la stanchezza poco alla volta.
Così come esistono delle regole sulla scorretta alimentazione e cibi da evitare prima di una partita, ci sono altre che riguardano le bevande che non possono essere assunte prima di un incontro sportivo.
Se le bibite per sportivi e l’acqua sono sempre la scelta migliore, gli energy drink, la caffeina e l’alcool sono da evitare assolutamente.
La prima cosa da fare infatti è non assumere zuccheri semplici prima di un match. Per mantenere il corretto livello di idratazione inoltre, come detto, l’acqua dev’essere assunta in piccole quantità e poco per volta. Non è mai consigliabile bere litri d’acqua subito prima della partita; sono sufficienti un paio di bicchieri a temperatura ambiente mezz’ora prima di entrare in campo.
Infine, bisogna evitare qualsiasi tipo di alcolico già da diverse ore precedenti alla partita. L’alcool infatti peggiora le condizioni del corpo, altera la percezione sensoriale, alza il livello della temperatura corporea e in generale non favorisce le prestazioni del calciatore durante l’attività sportiva.