Il Metodo Buteyko è una tecnica di rieducazione respiratoria frutto della studio e della ricerca del dott. Konstantin P. Buteyko che, nel corso di oltre 50 anni di applicazioni cliniche, ha messo a punto una metodologia in grado di risolvere molte problematiche. Il metodo si basa sul presupposto che diverse patologie, tra cui l’asma, sono causati da un aumento anomalo della frequenza respiratoria o da iperventilazione. La tecnica, approvata e applicata da diversi medici nel mondo, consente di ottenere un netto miglioramento dell’ossigenazione del sangue ed è molto efficace nel curare e prevenire diverse patologie. Vediamo in cosa consiste nello specifico questa tecnica e quali sono gli esercizi che la rendono efficace.
Efficacia del metodo Buteyko
Lo scopo del metodo Buteyko è quello di modificare il modo in cui normalmente respiriamo che spesso risulta iperventilatorio. Nel corso della sua ricerca e dei suoi studi il dottore ha approfondito questo aspetto e cercato la soluzione per la riduzione ed eliminazione dell’iperventilazione, stabilendo dei semplici esercizi che consentono di ridurre la frequenza e l’ampiezza del respiro. Le sperimentazioni scientifiche condotte dal dottor Buteyko sono state effettuate sotto il controllo di enti pubblici e universitari ed eseguite in giro per il mondo, così da essere veritiere e accertate. Il risultato che ne è conseguito è stato molto positivo: grazie al metodo Buteyko si è potuto constatare un incredibile miglioramento dell’ossigenazione cellulare, e quindi anche la riduzione del manifestarsi di numerose patologie.
Chi era il Dott. Buteyko?
Il nome completo del dottore è Konstantin Pavlovich Buteyko, nato nel villaggio di Ivanitsa, vicino a Kiev, il 27 gennaio 1923.
Dopo la seconda guerra mondiale si iscrisse alla Facoltà di medicina dell’Università di Mosca presso la quale si laureò con lode. Durante i suoi studi universitari iniziò a lavorare nel gruppo di terapia clinica guidato dall’Accademico Evgeniy M. Tareiev focalizzando l’attenzione sulla respirazione di pazienti clinici.
Durante le sue analisi e i suoi studi osservo la respirazione di centinaia di pazienti arrivando a predire, con eccezionale precisione, l’avvicinarsi della morte in base al cambio di respirazione.
Con i suoi studi il Dott. Buteyko teorizzò che le persone che soffrivano di asma, angina ed altre malattie, soffrivano di un eccesso di respirazione (iperventilazione) con livelli di anidride carbonica fuori norma. Modificando la respirazione i livelli di CO2 nell’organismo aumentavano e gli attacchi di asma e altre malattie svanivano.
Esercizi da eseguire per ridurre o eliminare l’iperventilazione
Esistono numerose varianti riguardanti la tecnica di respirazione del metodo Buteyko, ma per tutti l’obiettivo principale è quello di normalizzare la respirazione basata su 3 fondamentali principi:
1. la respirazione corretta con il naso;
2. riduzione della respirazione;
3. rilassamento.
Secondo il metodo Buteyko la respirazione nasale è molto importante poiché protegge le vie aeree da umidità e calore e pulisce l’aria che entra nei polmoni. Nel caso degli asmatici, che durante la notte hanno problemi di respirazione, secondo il metodo Buteyko è da ricondurre ad una respirazione involontaria con la bocca. Invece, se durante il giorno viene eseguita con maggiore frequenza la respirazione nasale si ottengono miglioramenti notevoli nei sintomi notturni.
Ecco un esercizio molto efficace da eseguire per decongestionare il naso in pochi minuti:
- Sedersi in posizione eretta.
- Fare un piccolo respiro con il naso, seguito da una piccola espirazione.
- Pizzicare il naso con le dita e trattenere il respiro e la bocca chiusa.
- Con delicatezza ondeggiare la testa o il vostro corpo fino a quando non si può più trattenere il respiro.
- Quando si sente il bisogno di respirare, lasciare andare il naso e respirare delicatamente tramite esso, dentro e fuori, con la bocca chiusa.
- Calmare il respiro il prima possibile.
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Vediamo ora altri 4 semplici esercizi.
Esercizio 1
Camminare con il naso tappato, restando in apnea il più possibile e poi respirare per un totale di sei volte. Contate i passi quando siete in apnea, partite da circa venti passi fino ad arrivare a cento.
Cicli respiratori da eseguire 3 volte al giorno.
Esercizio 2
Inspirazione seguita da espirazione. Poi apnea per 5-6 secondi. Eseguire l’esercizio per un tempo di 15 minuti circa.
Esercizio 3
Espirare e rimanere in apnea più tempo possibile.
Esercizio 4
Eseguire delle piccole inspirazioni seguite da piccole espirazioni.
La respirazione lenta
Un soggetto, occidentale, a riposo, in respirazione, spontanea effettua 14 atti respiratori al minuto. Seguendo il metodo Buteyko, è stato mostrato che un ritmo lento della respirazione (6 cicli/min), ha effetti favorevoli su:
1) Funzione cardiovascolare
2) Funzione respiratoria
3) Ossigenazione del sangue
4) Tolleranza all’esercizio
5) Riduzione degli effetti deleteri dell’ischemia del miocardio
6) Aumentata tranquillità e il benessere generale
Ridurre la frequenza respiratoria migliora la respirazione
Sono davvero semplici gli esercizi del metodo Buteyko che permettono di migliorare il ritmo della respirazione. Basta infatti ridurre la frequenza respiratoria per garantire l’ottimale apporto di ossigeno alle cellule. Con il metodo Buteyko si interrompe il circolo vizioso e si riduce la ventilazione polmonare, trattenendo così una quantità maggiore di CO2 e liberando ossigeno alle cellule e al sangue. Oltre al Metodo Buteyko esistono anche altre tecniche come il già citato Rebirthing, o altri esercizi per una corretta respirazione.