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Il nuoto per la cellulite fa bene

    Potreste odiare l’idea di mettervi un costume da bagno, esporre le cosce ed i glutei che non vi piacciono perché colpiti dalla cellulite, ma il nuoto rappresenta un buon modo per migliorare la cellulite, uno degli inestetismi più odiati.
    La cellulite, in gergo medico paniculopatia edemo fibro sclerotica, è un problema comune per le donne alle prese con costosi trattamenti che promettono di bandirla per sempre. La verità, tuttavia, è che le cure “miracolose” non funzionano, anzi non esistono proprio. Fortunatamente, l’esercizio fisico e una dieta sana aiutano a bruciare i grassi e a tonificare i muscoli, riducendo, seppur di poco la cellulite e migliorando soprattutto il tuo aspetto.

    Nozioni di base sulle cellulite

    La cellulite è un problema è molto più comune nelle donne che negli uomini, in parte perché di naturale ormonale. Quando i depositi di linfa ristagnano negli arti inferiori danno vita a quella antiestetica pelle a buccia di arancio fatta di avvallamenti . La presenza della cellulite aumenta con l’età perché la pelle perde la sua naturale elasticità mostrando tutti i suoi limiti.

    Il modo più sicuro per ridurre la cellulite è bruciare il grasso in eccesso e migliorare il ristagno linfatico che genera la ritenzione idrica. L’esercizio cardiovascolare, come il nuoto, è un buon modo per raggiungere questo obiettivo. Nuotare negli allenamenti di resistenza da moderati a moderatamente intensi è la cosa migliore per bruciare i grassi. Il corpo brucia rapidamente carboidrati metabolizzati quando si fanno scatti o giri molto veloci, ma tocca le riserve di grasso quando l’ossigeno è abbondante e il ritmo rallenta. Cercate di nuotare in piscina o al mare per circa 30-40 minuti almeno 4 volte a settimana, se non di piú.

    Migliorare la circolazione

    Un vantaggio che il nuoto ha su altre forme di esercizio cardiovascolare è la pressione dell’acqua sui tessuti che rimane uniforme. Non si concentra su un punto definito ma si distribuisce in maniera uniforme. L’acqua è più densa dell’aria e stringe delicatamente la pelle mentre nuotate alleviando edema o gonfiore. Fate inoltre uso massiccio dei muscoli delle cosce, dei polpacci e dei glutei, ovvero le parti che vanno tonificate perché colpite da cellulite. Specialmente nel nuoto a rana viene migliorata la circolazione nelle zone soggette a cellulite. L’aumento della circolazione sanguigna migliora inoltre il tono e la salute della pelle in generale. Per dare un impulso maggiore alla circolazione e migliorare gli inestetismi della pelle potete anche utilizzare le spazzole anticellulite, ideali da utilizzare dopo la doccia.

    Nuoto e dieta

    Il nuoto migliora la tua salute ed aiuta a perdere peso, bruciando le calorie in eccesso, ma la dieta gioca un ruolo importante nel tentativo di perdere peso e ridurre la cellulite. Puoi nuotare quanto vuoi, ma se non stai seguendo una dieta ricca di nutrienti, piena di cibi freschi e grassi sani non andrete molto lontano. La perdita di peso graduale e costante produce risultati duraturi. Ricorda anche che per perdere peso devi creare un deficit calorico. Ci vuole una riduzione di 3500 calorie per perdere un chilo. Ridurre l’assunzione di calorie di 500 al giorno aiuterà a perderlo in una settimana. Leggi l’articolo di approfondimento come perdere peso con il nuoto.

    Anche se perdi molto peso, potresti comunque avere problemi con la pelle . Avere una vita sana riduce la probabilità di sviluppare la cellulite e aiuta a minimizzare il suo impatto quando si sviluppa il problema. Ad ogni modo dovete mettere in conto una certa predisposizione genetica per cui se vostra mamma soffriva di cellulite anche voi presenterete lo stesso problema.