Dopo le vacanze mi metto a dieta! Quante volte avete detto o sentito questa frase?
E’ la frase più frequente di tutta l’estate e come spesso capita durante le vacanze ci lasciamo andare a stravizi, cena fuori, aperitivi e chi più ne ha più ne metta!
Finite le vacanze dobbiamo però fare i conti con la bilancia e con i fastidiosi chili di troppo. Solitamente alla fine delle vacanze si prendono 2-3 chili in più e non sono uno scoglio troppo arduo da superare. E’ possibiire perdere i chili presi in vacanza seguendo una dieta ipocalorica di anche una sola settimana.
Finite le vacanze il corpo deve riadattarsi ai ritmi quotidiani, bisogna ritornare al lavoro e spesso questo comoporta un aumento di stress che si traduce in un aumento di cortisolo e adrenalina che producono a loro volta un aumento dell’insulina.
Seguendo questi 5 pratici consigli tornerete più facilmente in forma e potrete perdere i chiletti presi in vacanza.
1) Aumenta il metabolismo e mangia spesso
La prima cosa da fare è mangiare di frequente, fare piccoli pasti al posto di pasti abbondanti.
I piccoli pasti dovranno avere un carico glicemico bassso. Consulta l’elenco dei cibi a basso indice glicemico.
2) Privilegiate una cena proteica
Scegli carni bianche, pesce, uova, legumi, tofu o tempeh, seitan, formaggi, salumi che puoi abbinare ad una fonte fibre con delle abbondanti verdure.
Privilegia cotture semplici e con poco condimento.
3) Fai attività fisica.
Non ci stanchiamo mai di dire che l’attività fisica è fondamentale per attivare l’organismo, per bruciare i grassi e per avere un corpo sano. Quindi anche in questo caso è opportuno tenere il corpo in movimento quindi consigliamo di:
- Andare al lavoro a piedi o parcheggiare lontano, cercando di camminare il più possibile. Evita l’ascensore, scegli le scale.
- Preferisci le attività di svago che prevedono movimento, per esempio ballare anziché giocare a carte.
- Svolgi attività fisica regolare almeno 3 volte alla settimana, per un minimo settimanale di 150 minuti(2,5 ore), ottimali 300(5 ore).
4) Verdura, verdura, verdura!
Consumare almeno 2 porzioni di frutta e 3 porzioni di verdura al giorno , variandone la qualità. La frutta possibilmente lontano dal pasto. Un trucchetto per limitare la fame nervosa e di conservare in frigo della verdura (carote e finocchi) già pulita per gestire gli attacchi di fame nervosa. Ricordare che alcuni frutti come uva, banane e cachi sono molto zuccherini quindi vanno limitati preferendo magari le mele o le pere .
5) Controllare il peso
Alemo una volta alla settimana, senza farlo però diventare un’ossessione. L’importante è controllare il peso sempre allo stesso orario, ad esempio al mattino. Inoltre tenere sotto controllo l’andamento ponderale può farci capire se stiamo facendo bene o dobbiamo fare meglio.
Vediamo come tradurre questi 5 consigli in uno esempio di dieta:
Colazione: un bicchiere di latte scremato (circa 150/200 ml*) con 30 gr* di cereali da latte (o 3 fette biscottate) e un frutto piccolo a scelta.
Spuntino metà mattina: uno yogurt magro da 125 gr o delle verdure crude.
Pranzo: un piatto moderato di pasta o riso (meglio integrale) da circa 50 gr* con molta verdura o sugo semplice. Se mangiamo pasta al sugo semplice di pomodoro, aggiungiamo un’insalata mista, oppure optiamo per un monopiatto che combini la pasta o altri cereali con verdure miste a scelta e un filo di olio.
Spuntino metà pomeriggio: un frutto a scelta o delle verdure crude. In alternativa 4 noci o 10 mandorle o 10 nocciole.
Cena: come anticipato prediligete una cena proteica, con un secondo di carne magra o pesce.
Per variare durante la settimana potete scegliere una cena proteica con carne o pesce crudo, come carpaccio di bresaola o salmone o tonno affumicato (100 gr). Aggiungete verdure miste a scelta e una fettina di pane (50/60gr), meglio se integrale.
Snack: due scacchi di cioccolato extra fondente o dei fiocchi di latte.